giovedì 22 luglio 2010

Bevila perché...


E cosa bere ad un pic nic o durante una festa informale? Cosa servire per dissetare gli amici venuti per una merenda? Oltre all'acqua, che ovviamente non dovrà mai mancare e che potrà essere acida, alcalina, amara, dolciastra o salina, ci sono diverse possibilità, poco scontate e molto invitanti. Sebbene abbia scoperto che il tè freddo venduto nei supermercati sia particolarmente amato, quello fatto in casa è decisamente un'altra cosa. Preparato con dell'acqua minerale e scelto tra alcune varietà che si prestano meravigliosamente ad essere servite ben fredde, il tè "artigianale" ha tutt'altro aroma ed intensità. Ad esempio un gunpowder con oli essenziali di menta può essere davvero rinfrescante; un tè verde aromatizzato con scorze di limone e zenzero è un'alternativa delicata e raffinata allo stesso tempo. Ci si può spingere in nuove creazioni grazie ad un po' di fantasia e a dei cubetti di ghiaccio preparati con aromi naturali o con fiori che si prestano all'uso in cucina, dando alla bevanda un aspetto ancora più coreografico.
Da affiancare al tè freddo ci sono i rooibos e gli infusi, entrambi senza teina, ideali quindi in qualsiasi ora della giornata e per i bambini. Con una vasta gamma di aromi, i primi vanno filtrati come il tè ma sono sufficientemente dolci da non avere bisogno di aggiunta di zucchero; i secondi possono essere filtrati ma sono ancora più gustosi se si lasciano macerare i pezzi di frutta in infusione nella caraffa da cui verranno serviti.
Inoltre si può aggiungere del succo di frutta, magari alla pesca, rigorosamente preparato in casa. E' facile da fare, si conserva a lungo ed è particolarmente apprezzato dai bambini.
Si prepara così:

- per un kilo di frutta (pesche o pere) occorrono 700 ml di acqua e 200 g abbondanti di zucchero. Si preparerà un caramello con l'acqua e lo zucchero a cui si aggiungerà la frutta sbucciata e tagliata a spicchi e si farà cuocere il tutto per almeno 5 minuti.
Tolto dal fuoco si metterà a riposare per due minuti dopo aver aggiunto il succo di mezzo limone.
Con un frullatore ad immersione si trasformerà in purea e poi si travaserà nelle bottiglie.
Se lo si vuole conservare per le stagioni successive bisogna ricorrere alla pastorizzazione proprio come si fa con i vasetti di marmellata che, una volta riempiti, vanno fatti bollire in un pentolone, avendo l'accortezza di usare dei canovacci tra un barattolo e l'altro per evitare che si rompano. Bisogna raggiungere l'ebollizione e spegnere il fuoco dopo 40 minuti. Altrimenti, senza questa procedura, si può conservare in frigo per 2-3 giorni.

Infine ci sono le bevande frizzanti. Magari qualcosa che nel gusto e nel look ci riporti nel passato, ma qualcosa di qualitativamente eccellente. Come la Gazzosa Lurisia, i cui ingredienti rivelano immediatamente la passione che c'è dietro questo prodotto. Creato utilizzando l'omonima acqua minerale e l'infuso di limoni sfusati di Amalfi del presidio Slow Food che, come recita l'etichetta sulla bottiglia dallo stile vagamente anni '50, "è un prodotto raro, coltivato da più di 300 anni sui terrazzamenti della costiera amalfitana. Ha una polpa succosa e semidolce , è ricca di oli essenziali che donano al frutto profumi e aromi intensi". Naturalmente nessun conservante.
Ciò che trovo veramente gradevole di questa gazzosa è il suo profumo così intenso e vero e il suo "perlage" delicato. La trovo molto equilibrata nel gusto, non troppo zuccherosa, ma non tutti sono concordi su quest'ultimo aspetto. Se non lo avete già fatto, provatela e fatemi sapere cosa ne pensate. Della stessa casa c'è anche il Chinotto.


Ecco allora che anche bere sarà piacevolissimo. Ma lo sarà ancora di più se queste bevande, eccezion fatta per quelle che vengono vendute in belle bottiglie e bottigliette di vetro, saranno servite in brocche e caraffe e non nei contenitori in PVC o PET. Travasate sempre tutto, non c'è bisogno di avere brocche di cristallo, il vetro va benissimo. Sono divertenti anche quelle bottiglie con il tappo a macchinetta (foto sopra).
Per specificare il contenuto basterà usare un pennarello di quelli che scrivono sui fogli lucidi, il cui inchiostro si cancella con un po' d'alcol. Anche Ikea fornisce qualche valido spunto a prezzi assolutamente contenuti, come IMPULS. Pur se in plastica, questo articolo si presta a molteplici scelte coreografiche: può essere riempito di acqua fresca da aromatizzare con fettine di cetriolo che comunque rimarranno all'interno senza cadere inopportunamente nei bicchieri grazie al coperchio che filtra, per lo stesso motivo è perfetta per gli infusi; il suo corpo centrale (rimovibile e che va messo nel congelatore per avere bevande fresche più a lungo) può essere rivestito con rametti di menta intrecciati per servire il tè freddo.

Ed ora non esitate a dissetarvi!


Nessun commento:

Posta un commento